Ospedale: contro la Asl i sindaci si appellano ai cittadini e torna l’idea della scissione

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

I sindaci dei Monti Lepini e della Valle del Sacco convocano i cittadini per protestare sabato mattina contro la Asl davanti al Pronto Soccorso di Colleferro. Torna la minaccia dell’uscita dalla Asl Roma 5 se non ci sarà “un cambio di passo”

“Se non ci sarà un cambio di passo, richiesto più volte nei ripetuti incontri già avuti, torneremo a valutare di portare nei Consigli Comunali la proposta di legge di scissione del nostro distretto dalla Asl Roma 5”. A dirlo è il sindaco di Carpineto Romano, Stefano Cacciotti. I Primi Cittadini del distretto Asl di Colleferro stanno organizzando una manifestazione di protesta contro il direttore generale della Asl Roma 5, con tanto di manifesti istituzionali che invitano la gente a scendere in piazza. Una manifestazione per una sanità migliore, dopo i diversi casi di malasanità che i cittadini hanno denunciato pubblicamente tramite i giornali nell’ultimo mese.

Sindaci, cittadini e Asl sono dunque ai ferri corti. È la prima volta che i sindaci della zona convocano i propri cittadini in piazza per protestare contro la direzione generale della Asl Roma 5, rea, secondo gli amministratori comunali, di non dare la giusta attenzione all’ospedale di Colleferro. Mentre a Velletri la Asl ha preparato un piano da 27 milioni di euro, infatti, nulla si è sentito per il nosocomio colleferrino. Anzi, i Primi Cittadini affermano che la direzione retta da Giorgio Giulio Santonocito è rimasta impassibile alle loro richieste, tese a valorizzare l’ospedale “Parodi Delfino”. Un nosocomio rilevante per posizione, meta di emergenza delle ambulanze del 118 che intervengono ad Artena, Valmontone, Colleferro, Segni, Montelanico, Carpineto Romano, Gorga, Gavignano, Paliano, Serrone e Piglio.

“L’Ospedale di Colleferro è da sempre baricentrico – ricorda il Primo Cittadino di Carpineto, Stefano Cacciotti – e serve un territorio di oltre 100mila abitanti tra le province di Roma e Frosinone: la decisione, l’unica peraltro in questo ultimo anno, presa da Tivoli è stata il commissariamento dall’ospedale, sia nella sua parte infermieristica che medica”. Il “commissariamento” sarebbe in sostanza la nomina di “capi” medici e infermieristici con sede lavorativa principale a Tivoli e Palestrina. E ciò, secondo i sindaci, aggraverebbe la soluzione dei problemi esistenti a Colleferro. Ecco perché i Primi cittadini della zona hanno indetto la manifestazione che si terrà sabato mattina alle 9 davanti al Pronto Soccorso di Colleferro, in viale Savoia.

L’articolo Sanità: sabato protesta a Colleferro. Cacciotti: “Cambio di passo o scissione dalla Asl” proviene da montilepini.info.

Contatta La Tribuna
Exit mobile version