Sette giorni al voto: così i candidati di Prima Lariano mettono “alle corde” gli avversari

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Ieri in piazza Prima Lariano ha attaccato gli avversari. Caliciotti: “Non è etico quel che sta accadendo”. Crocetta: “La gente di Lariano è intelligente, non si farà comprare”

Si fa duro il confronto elettorale a Lariano. Ieri in piazza Sant’Eurosia, dopo gli attacchi dell’altro giorno di Insieme per Lariano (leggi qui le dichiarazioni), è partito un “fuoco di fila” nei confronti degli avversari, alternato alle proposte per migliorare la città.

Neri, Corsetti, Gabrielli, Caliciotti, Candidi, Petrilli e Claudio Crocetta hanno affondato il colpo. “Io non voglio lasciare Lariano all’improvvisazione e Claudio Crocetta non si è svegliato una mattina decidendo di fare il sindaco” ha attaccato Ilaria Neri dopo aver proposto la realizzazione di un parco avventura, un percorso ciclo turistico per il ciclismo e la realizzazione di un’area camper per accogliere i turisti.

“Qualcuno in cinque anni di opposizione – ha rincarato la dose Leonardo Caliciotti – ha fatto meno della metà delle presenze in consiglio comunale e non possiamo accettare che un domani possa sedere tra i banchi della maggioranza”.

“Sono spaventata e preoccupata della possibilità di affidare la città a persone senza competenza” ha aggiunto l’assessore Maria Grazia Gabrielli. “In certe contrade hanno detto che vanno fatte fogne e illuminazione ma quei servizi ci sono già. Hanno detto che la biblioteca dovrà diventare un centro di aggregazione, ma lo è già. Vuol dire che non vivono questo paese”.

Caliciotti: “Qualcuno vuole metterci al bando perché porteremo 1100 metri quadrati di sanità pubblica. Ma non ci stiamo e sulla sanità faremo ancora più chiarezza”

“Lasciamo un comune in salute e cose inaudite ancora da realizzare” ha dichiarato il sindaco Maurizio Caliciotti, che ha ricordato i milioni di euro ottenuti per la riqualificazione di Lariano. “Lariano con la Casa di Comunità avrà mille e cento metri quadrati di sanità pubblica e – ha dichiarato Caliciotti – questo è il vero problema: non dovevamo farlo, abbiamo osato e per questo qualcuno ci vuole mettere al bando. Ma noi non ci stiamo e sulla sanità faremo ancor più chiarezza”.

“Non è etico quello che sta accadendo” ha detto il sindaco riferendosi alla campagna elettorale. “Non si può andare in un servizio pubblico – ha proseguito – e sorbirsi lo stop di chi vuole convogliare qualcuno verso qualcosa. Noi invece in questi anni non abbiamo mai fatto differenze di colore politico né abbiamo mai aizzato nessuno”.

Crocetta: “La gente di Lariano non si farà comprare con gli shampoo”

Più duro di tutti Claudio Crocetta. “Gli obiettivi su cui stiamo lavorando – ha affermato il candidato sindaco – li abbiamo costruiti in dieci anni. La gente di Lariano è intelligente – ha dichiarato in piazza – e non si farà comprare con gli shampoo, con le medicine e con la spesa. Noi siamo persone serie e competenti. Volevano farci litigare ma non ci sono riusciti e si dovrebbero vergognare per quel che dicono andando a casa delle persone”.

“Noi avremo rispetto per i bambini, per i giovani, per i disabili e per gli anziani. Lavoreremo per una Lariano migliore, green ed energetica. Noi il programma lo abbiamo scritto – ha proseguito – e lo realizzeremo come abbiamo fatto in questi anni”. E poi ha risposto, senza nominarlo, alle critiche avanzate da un candidato dell’altra lista: “Mi dispiace ma Prima Lariano ha scelto me come sindaco, invece tu sei scappato perché non te l’hanno fatto fare e invece saresti dovuto rimanere qui”.

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