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L’istituto di credito di Velletri ha portato a compimento l’acquisto del 100% del capitale dell’Istituto Finanziario Europeo spa
L’acquisizione dell’Istituto Finanziario Europeo spa da parte della Banca Popolare del Lazio è andata a buon fine. A comunicarlo è stato l’istituto di credito di Velletri, secondo cui l’acquisto delle quote dell’IFE è avvenuto mediante un’operazione di permuta.
In particolare, la BPLazio con tale operazione ha trasferito a SF First Group S.r.l. (“SF”), unico azionista di IFE, 67.714 azioni di BPLazio (rappresentative dell’1,0 % del capitale sociale di BPL) nonché 1.496 azioni di BLU Banca S.p.A. (rappresentative del 0,3% del capitale sociale di BLU Banca). In cambio, la Popolare ha acquisito tutte le azioni di IFE.
L’operazione è stata approvata dall’assemblea straordinaria e ordinaria di IFE, che è divenuta a far parte della Popolare del Lazio. La stessa assemblea ha quindi nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione di IFE. Ne fanno parte: Carlo Palliccia (presidente), Fabrizio Giallatini (consigliere delegato) e Corrado Capozzi (Segretario).
Nel nuovo Collegio sindacale sono entrati a far parte: Fabiola Giorgi (Presidente), Giancarlo Ceci (sindaco effettivo), Andrea Martellucci (sindaco effettivo), Luca Quaglia (sindaco supplente) e Pietro Marcantoni (sindaco supplente).
L’operazione di acquisizione dell’Istituto Finanziario Europeo spa era stata annunciata il mese scorso in una nota della banca che ha sede a Velletri. Tale operazione fa parte della strategia della BPLazio volta a “creare i presupposti per l’offerta di servizi ad alto valore aggiunto, con l’obiettivo di rafforzare il proprio modello di business”. L’IFE è un istituto attivo nell’ambito della concessione dei finanziamenti a fronte della cessione del quinto dello stipendio o della pensione.
