Artena, slitta l’entrata in servizio: Comune sempre più inguaiato sul bilancio preventivo

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Per la Giunta comunale di Artena è una corsa contro il tempo per trovare qualcuno che firmi il bilancio preventivo

L’Amministrazione di Artena è sempre più inguaiata. È notizia di oggi che slitterà l’entrata in servizio del nuovo responsabile economico-finanziario del Comune. Pare che il funzionario preso da una graduatoria del Comune di Sgurgola non entrerà in servizio a breve. Forse addirittura tra dieci giorni. A motivare lo slittamento ci sarebbero questioni burocratiche.

Un problema in più, dunque per la Giunta comunale. Senza il responsabile del servizio economico-finanziario pare che non ci sia nessuno in comune che sia disponibile a firmare il bilancio di previsione del 2021. Il documento da portare in Consiglio entro il 6 settembre, infatti, non ha avuto ancora l’ok dagli uffici. E senza quell’ok non può passare in Giunta né essere approvato dal Consiglio comunale.

Secondo indiscrezioni, nei giorni scorsi in Comune si è tenuta una riunione fiume proprio sul bilancio preventivo. La riunione sarebbe durata ore e avrebbe riguardato tutti i responsabili dei settori comunali. Secondo un’ulteriore indiscrezione, riportata dal Messaggero in edicola ieri, ci sarebbero da trovare tra i cinquecentomila e i seicentomila euro per pareggiare il bilancio. Lo squilibrio sarebbe il frutto combinato dei fondi vincolati che ogni anno il Comune deve accantonare e della cancellazione di 6 milioni di euro di crediti a cui è seguita una cancellazione di soli 90 mila euro circa di debiti.

Tutto ciò aggrava la posizione dell’Amministrazione nei confronti della Prefettura. Quest’ultima ha infatti diffidato il Comune ad approvare il bilancio di previsione entro il 6 settembre prossimo. Il termine perentorio per l’approvazione era il 31 luglio scorso. In assenza dell’approvazione, la legge prevede lo scioglimento del Consiglio comunale e della Giunta e l’arrivo di un commissario straordinario con i poteri del Consiglio, della Giunta e del Sindaco. Intanto continua il silenzio dell’Amministrazione, che da oltre una settimana non fa sentire la sua voce.

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