Valmontone, scuola chiusa dopo la festa: “atto vandalico” o “mancanza di controllo”?

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Gli scolari della “Padre Pio” di Valmontone sono stati rimandati a casa per le condizioni difficili dei locali della scuola del Villaggio Rinascita

comunicato stampa

Amara sorpresa per i bambini che questa mattina si sono presentati puntualmente presso la scuola primaria Padre Pio al villaggio rinascita di Valmontone. Ci risulta che, dopo tre giorni di festeggiamenti, dovuti alla ricorrenza ormai pluridecennale in onore di S Rita, il plesso scolastico, sia risultato completamente inagibile a causa di presunti atti vandalici avvenuti durante o subito dopo la fine degli stessi.

Molti genitori ci parlano di urina e mozziconi di sigarette lasciati ovunque, materiale scolastico imbrattato e danneggiato. Abbiamo avuto modo di parlare con la dirigente scolastica, Dott.ssa Anna Di Vietri, la quale ci ha riferito che la scuola questa mattina risultava chiusa a chiave e non c’erano segni di scasso sugli infissi, aggiungendo, inoltre, che la richiesta pervenuta alla sua attenzione da parte del comitato organizzatore riguardasse esclusivamente la parte esterna del plesso in questione.

Fatto sta che stamattina oltre 250 bambini sono stati costretti ad attendere seduti a terra nell’atrio scolastico, l’arrivo dei propri genitori. A quanto ci risulta, dopo le 11 di questa mattina alcuni bambini stavano ancora all’interno della struttura. L’amministrazione con un proprio comunicato asserisce che “il fatto sia stato compiuto durante la scorsa notte ma che lo stesso non abbia nulla a che vedere con i festeggiamenti di cui sopra”.

Il Sindaco Veronica Bernabei parla di “atti vandalici” anche se, numerosi cittadini presenti durante le serate di festa asseriscono che la scuola risultasse aperta e fruibile da chiunque già dalla prima serata dei festeggiamenti. Alla luce di tutto ciò, quello che a noi interessa è denunciare con forza ogni eventuale atto vandalico ai danni dell’edificio scolastico ma allo stesso modo l’assoluta mancanza di controllo da parte delle istituzioni che ci risultano essere ben rappresentate all’interno del comitato organizzatore stesso.

Noi siamo a disposizione per tutelare il bene comune insieme a tutta l’amministrazione, ma non staremo a guardare con le mani in mano qualora si riscontrasse troppa leggerezza da parte di chi dovrebbe essere garante di tutti e soprattutto della sicurezza e della salute dei bambini della nostra comunità.

Gruppi consiliari Per un nuovo arcobaleno, Fratelli d’Italia e Attiva Valmontone

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