Gli studenti di Artena, Labico e Valmontone protagonisti al “Gramsci” con Foscolo e Leopardi

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

Si è svolta giovedì la premiazione del concorso “I personaggi dell’anno”

Giovedì 21 febbraio si è svolta la cerimonia di premiazione del concorso “I personaggi dell’anno”, organizzata annualmente dall’Istituto “Gramsci” di Valmontone nell’ambito delle attività di orientamento in entrata. L’iniziativa, giunta alla quinta edizione, dopo aver dedicato la sua attenzione al tema della solidarietà, a Dante, ad Ariosto e a Pirandello, quest’anno ha riguardato Foscolo e Leopardi, complici la ricorrenza dei 240 anni dalla nascita del poeta di Zante e i 200 anni della composizione di quel capolavoro poetico che è “L’Infinito” di G. Leopardi.

Hanno aderito con entusiasmo e con bei lavori gli studenti degli I.C. Artena, il “Leonardo da Vinci” di Labico e “Madre Teresa di Calcutta” di Valmontone; tutti hanno ricevuto un attestato di partecipazione e dei premi, offerti generosamente dalle case editrici Zanichelli e Loescher-D’Anna.

Per l’occasione il Dirigente Scolastico dell’Istituto “Gramsci”, la prof.ssa Patrizia Fiaschetti, ha incaricato gli studenti della classe III Grafico di preparare il manifesto della cerimonia, mostrando così l’eccellenza di questo corso nato da soli tre anni nella scuola di Valmontone.

I lavori presentati a concorso sono stati soprattutto grafici e pittorici, visto che tra le indicazioni del bando si richiedeva di trattare il tema della notte, caro ai poeti romantici. Un ringraziamento è andato ai docenti delle scuole medie, che hanno saputo ben guidare i loro studenti nella realizzazione delle opere.

Nell’Aula Magna del Gramsci, affollata di studenti, docenti e familiari dei premiati, si è respirata un’aria di festa e i docenti organizzatori hanno confermato di aver centrato il loro obiettivo, vale a dire stimolare i ragazzi e sollecitare la loro creatività.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Contatta La Tribuna
Exit mobile version