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All’ospedale di Velletri 12 posti di medicina d’urgenza a sostegno del Pronto soccorso
Il Pronto soccorso di Velletri ha un ulteriore supporto di 12 posti letto in medicina d’urgenza. La Asl Roma 6 ha attivato i posti letto, in funzione Covid, la scorsa settimana. Si trovano in locali approntati accanto al Pronto soccorso dell’ospedale “Paolo Colombo” di Velletri. La dotazione di posti letto consente anche di sostenere meglio la pressione che in queste settimane sta aumentando sul Pronto soccorso a causa dell’arrivo della stagione influenzale.
Alcuni problemi aperti dell’ospedale di Velletri
Non si hanno novità, per ora, invece, sui lavori sulla camera operatoria né sull’eventuale riprogettazione del Pronto soccorso. Alla fine dell’anno scorso la Regione ha stanziato 808 mila euro che si andavano a sommare ad altri 400 mila euro di un precedente trasferimento. I soldi erano finalizzati alla realizzazione della “camera calda” del Pronto soccorso e all’adeguametno dello stesso.
In quei gironi di novembre, dopo lo stanziamento, era nato un dibattito tra le forze politiche di Velletri. Commentando la notizia dello stanziamento, il Consigliere regionale Giancarlo Righini (FdI) aveva affermato di non essere ancora soddisfatto “perché il progetto esecutivo prevede costi per circa 2 milioni di euro”. Parzialmente soddisfatto era invece Daniele Ognibene (Consigliere regionale di Leu), che aveva auspicato l’esecuzione di “tutti gli atti concreti” necessari, cioè “una rapida assegnazione delle risorse e l’inizio dei lavori”.
Nel dibattito era intervenuto anche il sindaco Orlando Pocci sulle “colonne” de Il Messaggero. Il sindaco aveva dichiarato che “il progetto esistente è ampiamente superato dai tempi e quindi va rivisto”. Il Primo Cittadino si era anche augurato “sinceramente e vivamente” un intervento “spedito” in modo da utilizzare i soldi “entro un anno”.
