Valmontone – Natalizia shock: “Se non c’è posto, vaccinati hanno priorità su no vax”

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

Il presidente del Consiglio comunale di Valmontone ha espresso la sua opinione: “Chi ha scelto di non vaccinarsi ha scelto pure di rinunciare alla sanità pubblica e può agevolmente trovare posto presso una struttura privata”. Sommerso di critiche

Se non c’è posto in ospedale, chi è “vaccinato ha la priorità su un non vaccinato“. È questa in sintesi la frase shock del presidente del Consiglio comunale di Valmontone, Mirko Natalizia (Pd), da poco pubblicata su facebook. Il politico di Valmontone ha esordito dicendo che “finché si può, si cura tutti“. Ma poi ha aggiunto: “Chi ha scelto di non vaccinarsi ha scelto pure di rinunciare alla sanità pubblica”. Ecco di seguito il suo pensiero:

“Finché si può, si cura tutti…se non ci fosse più posto, un vaccinato ha la priorità su un non vaccinato!! Detta così è brutale. Lo Stato ha il dovere di curare tutti senza distinzioni….ma che possa esserci una sorta di corsia preferenziale per quei malati che rischiano di non trovare un posto letto per qualsiasi malattia, perché occupato da un no vax, mi sembra invece DOVEROSO!! Del resto chi ha scelto di non vaccinarsi ha scelto pure di rinunciare alla sanità pubblica e può agevolmente trovare posto presso una struttura privata… del resto la vita non ha prezzo!

Non appena pubblicato, il post è stato sommerso dalle critiche, anche perché, in questo periodo, le terapie intensive del Lazio sono ben lontane dall’essere piene secondo l’Agenas. Inoltre nei reparti ci sono anche persone che magari hanno fatto una sola dose di vaccino, senza contare che in casi specifici, come per i disabili, ci sono persone esenti. Anche in quel caso andrebbe preferito chi ha fatto diverse dosi rispetto a chi ne ha fatta una sola o è esente? I più hanno dato torto al presidente del Consiglio comunale di Valmontone, ricordandogli che la salute è un diritto di tutti.

“Ragionamento da americano… se hai i soldi ti curiamo altrimenti no… Io sono vaccinata con tre dosi…e non sono no vax….ma questo post e terribile” commenta una donna. “Stesso discorso per un astemio e un alcolista? O per un non fumatore e un fumatore?” chiede un’altra, aggiungendo: “Dove siamo arrivati… inizio ad avere paura, ma mica del covid!”.

“Quindi se uno che fuma ha una malattia ai polmoni non viene curato perché deve lasciare il posto a chi non fuma?” Fa presente un altro che scrive anche: “Quando fate ste uscite cadete proprio nel ridicolo… Io sono vaccinato – aggiunge -, ma se non fossi vaccinato e prendessi il covid invece che con l’ambulanza dovrebbe venire a prendermi il Ferrari per tutte le tasse che ho versato e che continuo a versare… A differenza di chi prende il reddito”. “Io queste parole non le riesco più a sentire – afferma conclude un’altra persona che afferma di lavorare in ospedale – Quanto odio, quanta cattiveria….. “il Covid ci renderà migliori “ dicevano…… solo davanti al male si vede chi ha un cuore e chi solo frattaglie!”

Metti "Mi piace" per rimanere aggiornato

Non perderti nemmeno una notizia Seguici su Google News

Contatta La Tribuna
Exit mobile version