Tamponi ai drive-in obbligatori, consentiti o volontari: ecco come e dove farli nel Lazio

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Nella Asl Roma 6 e nella Asl Roma 5 i drive-in si trovano anche a Colleferro e Genzano di Roma: ecco l’elenco completo. I tamponi vanno fatti obbligatoriamente nei drive-in delle Asl del Lazio se si rientra da Grecia, Croazia, Spagna e Malta. Sono “consentiti” se si torna dalla Sardegna. Ma c’è anche la possibilità di farli “per scrupolo”

Si torna dalle ferie e si continua a sentir parlare di coronavirus, covid-19 e sars-cov-2. Tornando a casa, alcuni viaggiatori hanno l’obbligo di fare il tampone, per altri l’analisi è consigliata. Ma c’è anche la possibilità di fare il tampone “per scrupolo” o per togliersi una curiosità. Ovviamente le cose cambiano dal punto di vista economico. Tutti i tamponi si fanno ai drive-in delle Asl del Lazio. Anche questa è una delle iniziative messe in campo per scovare i positivi, che si affianca ai test in corso per il personale scolastico. Ma vediamo una cosa alla volta.

Obbligo del tampone per chi torna da Grecia, Croazia, Malta e Spagna

Secondo quanto chiarisce il dipartimento Salute della Regione Lazio, chi rientra da Grecia, Croazia, Malta e Spagna ha l’obbligo di segnalarsi alle autorità sanitarie e di fare il tampone. Nello specifico è obbligatorio “avere un risultato negativo al tampone naso-faringeo effettuato entro 72 ore prima del rientro, oppure, entro 48 ore dal ritorno, eseguire il tampone e rimanere isolati presso la propria abitazione fino al risultato”.

Ciò significa che il tampone non va necessariamente fatto dopo essere tornati: si può fare anche prima di tornare, purché entro le 72 ore. Se si vuole fare nel Lazio, bisognerà invece recarsi in un drive-in entro 48 ore; in ogni caso bisogna segnalarsi al numero verde regionale 800 118 800. Se il tampone risulta negativo, tutto a posto. Se invece è positivo, bisognerà rimanere in quarantena.

Per chi rientra dalla Sardegna

Per chi rientra dalla Sardegna il tampone non è obbligatorio: la Regione infatti “consente” di fare il “test molecolare su tampone nasofaringeo”. Se si fa, in attesa dell’esito bisogna rimanere in isolamento. Anche in questo caso il test si fa presso i drive-in delle Asl.

E se si vuole fare per curiosità o “scrupolo”?

Anche in questo caso è possibile fare il test ma in questo caso non è gratuito. Bisognerà recarsi dal medico curante, farsi fare la ricetta “bianca” e andare al Cup. Pagare quindi circa 70 euro e recarsi al drive-in con la ricevuta di pagamento.

L’elenco dei drive-in del Lazio (tra cui Colleferro e Genzano)

Mentre scriviamo, nel Lazio sono attivi 24 drive-in diffusi tra le varie Asl. Nella Asl Roma 5 i drive-in sono a Colleferro in via degli Esplosivi, a Palombara Sabina nella Casa della Salute e presso il Centro Agroalimentare di Roma a Guidonia Montecelio. Nella Asl Roma 6 i drive-in si trovano a: P.S. dell’ex Ospedale E. De Sanctis a Genzano di Roma; Villa Albani ad Anzio; Istituto Zooprofilattico di Lazio e Toscana di via Ciampino a Roma. L’elenco completo con tutti gli indirizzi è comunque disponibile cliccando qui.

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