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Zingaretti e D’Amato hanno visitato il drive-in vaccinale che aprirà a Valmontone. D’Amato: “Devono darci i vaccini e dirci quando arriveranno: serve programmazione”
Da Valmontone l’assessore Alessio D’Amato chiede certezza sui vaccini. Stamattina l’amministratore e il presidente della Regione Nicola Zingaretti hanno visitato il drive-in vaccinale che aprirà il 19 aprile in un piazzale del Valmontone Outlet. Si tratta di un drive-in con sette isole vaccinali (dei container sotto altrettanti gazebo) presso i quali si può arrivare in macchina e farsi vaccinare dagli operatori sanitari. Ogni vaccinazione durerà intorno ai 22 minuti e ogni isola vaccinale potrà trattare 4 macchine per volta. Secondo quanto dichiarato dal direttore generale della Asl Roma 5, Giulio Santonocito, il drive-in potrà vaccinare 2500-3000 persone al giorno. Al sopralluogo c’era anche il sindaco di Valmontone Alberto Latini.
D’Amato: “Chiediamo di sapere quante dosi arriveranno, ad oggi non lo sappiamo”
Dalla struttura Zingaretti e D’Amato hanno parlato alla stampa. “Siamo attrezzati per fare 60 mila dosi di vaccino al giorno, 1,8 milioni al mese – ha detto D’Amato – ma ci devono dare le dosi necessarie e dire quando arrivano e dire quanti saranno i vaccini Pfizer, i Moderna, i Johnson e così via perché abbiamo bisogno di fare programmazione”.
“Chiediamo oggi – ha aggiunto D’Amato – di essere messi a conoscenza di quante dosi arriveranno nelle prossime settimane e nel mese di maggio perché ad oggi non lo sappiamo”. L’assessore ha inoltre annunciato che nei prossimi giorni la Regione renderà noti i risultati dei trattamenti con gli anticorpi monoclonali. Infine, “nei prossimi giorni allo Spallanzani partirà la sperimentazione sulla combinazione delle somministrazioni dei vaccini”. “Chi ha avuto una prima dose di un vaccino ne avrà una seconda di un altro: se risulterà un aumento dell’immunizzazione – ha detto D’Amato – vorrà dire che avremo un sistema di vaccinazione più flessibile”.
Zingaretti: “Andremo avanti a vaccinare per classi d’età”
Il presidente Zingaretti, a differenza di De Luca, ha assicurato che la Regione continuerà a vaccinare per classi d’età. “È ovvio che ci sono molte attività che mettono le persone a rischio: il covid è un pericolo per tutti – ha detto Zingaretti – ma per alcuni il rischio è più grave perchè può togliere la vita. Per questo abbiamo iniziato con gli ultra ottantenni e continueremo scendendo perché non è vero che di fronte al covid rischiamo tutti la stessa cosa”.
“Per tornare a lavorare, produrre, andare in vacanza – ha aggiunto – bisogna sconfiggere il virus e per questo bisogna tenere le regole che contengono la diffusione del virus e poi vaccinare. Le proteste e le richieste di attenzione – ha detto Zingaretti riferendosi alle manifestazioni di IoApro – sono condivisibili perché testimoniano l’insofferenza del presente e l’incertezza del futuro ma il futuro è nella campagna vaccinale e chi si è illuso che possa esistere un’alternativa ha fatto una brutta fine”. “L’unico modo per uscirne – ha detto Zingaretti – è vaccinare, vaccinare, vaccinare”.
Valmontone Outlet: “Operazione per offrire un contributo tangibile al territorio”
“Con questa operazione abbiamo voluto offrire ad un territorio, che in questi anni ci ha dato molto, un contribuito tangibile del nostro impegno verso l’accelerazione del piano vaccinale – dichiara Tomaso Maffioli, Amministratore Delegato di Promos – nella piena consapevolezza di come sia importante, soprattutto in momenti di crisi, il fare squadra e mettersi al servizio del bene comune. È proprio grazie alla forte collaborazione che da sempre abbiamo con gli Enti locali, tra cui il Comune di Valmontone, la ASL e la Regione, che è nata l’idea del primo hub italiano di vaccinazione anti-Covid all’interno di un Outlet”.
“Un centro che, forte dell’ampio bacino d’utenza – ha aggiunto Maffioli –, non solo avrà un ruolo determinante sul territorio laziale, ma si inserisce anche nella vision innovativa che contraddistingue la nostra società e che ha l’obiettivo di rendere gli Outlet luoghi di riferimento, da vivere sempre, non solo per lo shopping e lo svago ma anche, e mai come in questo momento, per il benessere della persona che sarà sempre più fondamentale, tanto che, con il prossimo ampliamento, introdurremo anche un polo medico. La direzione ed il personale del Valmontone Outlet – conclude – saranno a disposizione del centro vaccini e forniranno tutto il supporto necessario con l’obiettivo comune di renderle il più agevoli e rapide possibili le operazioni”.
“Abbiamo accolto con favore l’opportunità di realizzare questo Drive-In vaccinale all’interno del nostro outlet – spiega Giuseppe Colombo, Head of Real Estate Italia di DWS – un’iniziativa che sposa pienamente l’impegno del nostro Gruppo nella costante ricerca di investimenti sostenibili e lo spirito collaborativo e di responsabilità che caratterizza da sempre la presenza di DWS in Italia. In una fase particolarmente delicata come quella attuale, l’attenzione al territorio e alla salute sono cruciali e partecipare a questo importante progetto ci rende doppiamente orgogliosi”.
Eleonora Mattia: “Drive-in prova concreta di un lavoro serio”
“Il drive-in è l’ennesima prova concreta di un lavoro serio, costante e proficuo che il Lazio sta portando avanti per vaccinare cittadine e cittadini e tornare presto alla normalita`. I numeri delle prenotazioni dei vaccini confermano il grande bisogno di ripresa e speranza di migliaia di donne e uomini e noi facciamo la nostra parte, soprattutto per il piu` giovani che stanno pagando e continueranno a pagare il prezzo piu` caro della crisi”. Cosi` in un comunicato Eleonora Mattia, Presidente IX Commissione del Consiglio Regionale del Lazio.
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