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A volte la sostituzione dei mezzi del soccorso non sarebbe celere come dovrebbe e i mezzi sostitutivi sarebbero obsoleti
Vanno a rilento le sostituzioni delle ambulanze del 118. Il servizio mobile di soccorso della società della Regione Lazio a volte risulta in difficoltà e gli operatori si trovano a lavorare con automezzi sostitutivi vecchi.
È ad esempio il caso della foto che pubblichiamo: l’ambulanza sostitutiva risulta obsoleta e in alcuni punti è rattoppata con il nastro infermieristico. In altri casi il mezzo sostitutivo ha l’aria condizionata rotta. Così gli operatori e gli eventuali pazienti, magari infartuati, si trovano ad essere trasportati in condizioni molto calde.
La sostituzione dell’ambulanza con un mezzo sostitutivo è solo uno dei casi possibili. Quando l’Ares 118 non ha automezzi sostitutivi, che dovrebbero arrivare in un paio d’ore al massimo, il personale viene mandato ad integrare il servizio in altre postazioni. Intanto nella postazione d’emergenza priva di ambulanza viene mandata una nuova unità privata, dotata di automezzo d’emergenza.
Anche quando le ambulanze funzionano correttamente, a quanto ci risulta, può capitare che gli stessi automezzi siano usurati. Il parco ambulanze del 118 di alcune postazioni della provincia di Roma meriterebbe una rinnovata, così da mettere il personale nelle condizioni di lavorare meglio e di offrire un servizio più completo.
