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A livello locale ottimi risultati per Eleonora Mattia, Tony Bruognolo, Tiziana Pepe e Giancarlo Righini. Ma per gli eletti bisogna attendere
I dati sono chiarissimi. Ad Artena, Lariano, Valmontone e Velletri il centro destra ha riportato una vittoria schiacciante. Ad Artena i candidato Francesco Rocca ha superato il 68% dei voti. D’Amato si è fermato al 21,6%. A Valmontone la destra ha raggiunto il 53,74% e D’Amato il 39,27%.
A Lariano, centro destra ad oltre il 67%, D’Amato al 24,53%. Pure Velletri premia il centro destra, che si attesta al 64% circa, mentre D’Amato non raggiunge il 25% (24,95%). Nei comuni in questione, i Cinque Stelle vanno dal 4 al 9%, a seconda dei casi. I votanti sono stati oltre la media regionale, ma comunque sotto il 50%. A Velletri il 39,94%, a Lariano il 40,57%, ad Artena il 43,43%, a Valmontone il 47,72%, a Colleferro il 48,17%.
A Colleferro D’Amato al 40%, ma vince comunque Rocca
Alla travolgente ondata di Rocca è parso resistere solo Colleferro. Quando manca ancora una sezione, la città sembra rimanere una roccaforte del centro sinistra. Lì le liste di D’Amato raggiungono il 40,7%. Rocca è comunque avanti, conseguendo un 48,9%. A Colleferro il Pd è il primo partito, con il 36,4%. Secondo partito: Fratelli d’Italia, con il 34,2%.
Ad Artena Cavallari è il candidato più votato
In tutti i comuni (ma a Colleferro i dati non ci sono ancora) si sono affermati i candidati locali. Ad Artena il candidato più votato è stato Roberto Cavallari (del duo Spaziani-Fiorentini), di Forza Italia, con 621 voti. In Fratelli d’Italia 401 voti per Laura Corrotti, 392 voti per Aurigemma (portato da Pecorari, Caschera, De Angelis) e 278 voti per Giancarlo Righini (del circolo di FdI). Seguono Grasselli (228), Ghera (160) e Rotondi (160).
La Lega locale premia Tony Bruognolo, con 83 voti. Nel Pd Eleonora Mattia prende 364 voti, Daniele Leodori 251, Mauro Alessandri 110. Quanto ai partiti, ad Artena Fratelli d’Italia raggiunge il 40%, Forza Italia il 20%, la Lega il 6,98%. Il Pd arriva al 16,05% e Azione il 2,34%. I Cinque Stelle rimangono fermi al 6,78%.
Valmontone incorona Eleonora Mattia
A Valmontone (dove il Pd è il primo partito), si impone Eleonora Mattia, che conquista 1376 voti. 538 voti a Leodori, 436 a Mario Ciarla (in accoppiata con Mattia) e 357 a Rodolfo Lena.
In Fratelli d’Italia, Corrotti (390), Cera (285) e Aurigemma (233) sono i primi tre votati. In Forza Italia il podio spetta a Cavallari (205), Pepe (172) e D’Ottavio (84). Nella Lega spiccano Cangemi (208) e Cartaginese (129 voti).
A livello di liste, Fratelli d’Italia si attesta al 31,85%, Forza Italia all’11,03%, la Lega al 7,68%. Il Pd, come anticipato, è il primo partito, col 35,86%. Azione non arriva al 2% (1,96). I Cinque Stelle si fermano al 4,79%.
I risultati di Lariano
Lariano premia Fratelli d’Italia come primo partito ad oltre il 38%. C’è una grande affermazione di Giancarlo Righini, che conquista 542 voti. Poi Grasselli (420) e Ghera (163). In Forza Italia (13,95%) il “podio” vede in testa Tiziana Pepe (289), Capolei (196) e D’Ottavio (110). La Lega (12,85%) premia Tony Bruognolo con 373 voti. Il Pd rimane fermo al 15,82%: le coppie Lodori-Califano e Mattia-Ciarla sono in testa. Le preferenze: Leodori 260, Califano 242, Mattia 146, Ciarla 94. Il Movimento Cinque Stelle è ancora al 4,75%.
A Velletri Tony Bruognolo è il più votato
Pure Velletri incorona Fratelli d’Italia come primo partito al 35,66%. Ma il candidato più votato è Tony Bruognolo, della Lega (al 15,05%), che raggiunge 1805 voti. In Fratelli d’Italia Giancarlo Righini è il più votato, con 1401 voti. Nel partito della Meloni seguono Grasselli (796) e Ghera (683).
Anche Forza Italia (al 12,93%) ha un suo “campione”: è Tiziana Pepe, che raccoglie 1306 voti. La candidata è seguita dagli azzurri Simone Foglio (632) e Roberto D’Ottavio (509). Non arrivano alle quattro cifre i candidati del Pd (16,12%): Leodori 525 voti, Droghei 411, Lena 310 e Mattia 260. Il Movimento Cinque Stelle si attesta sul 6,29%.
