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Alle 17.30 nella sala polifunzionale “Tiberio Bartoli” di Lariano il libro dedicato a “I bambini del soldato Martin” di Matteo Incerti
Martin Adler ha oggi 97 anni e durate la Seconda Guerra Mondiale fu di servizio a Lariano. Era un giovane soldato a stelle e strisce che si conquistò una medaglia di bronzo al valor militare in una sparatoria nella zona di Doganella, al Vivaro. A Lariano passò con il suo reggimento per pattugliare e presidiare, successivamente, i boschi tra il Maschio d’Ariano e Rocca Prioria.
Poco dopo fu inviato a Bologna. Lì rischiò di uccidere alcuni bambini che stava per scambiare per soldati tedeschi. A guerra finita, l’anno scorso Adler è tornato a Bologna per riabbracciare quei bimbi. Dalla sua storia è nato un libro: “I bambini del soldato Martin”, scritto da Matteo Incerti.
Il volume sarà presentato domani a Lariano, nella sala polifunzionale “Tiberio Bartoli”. Vi parteciperà l’autore e, forse, lo stesso Martin Adler in video collegamento dalla Florida. Per l’occasione, curata dall’assessorato alla Cultura retto da Maria Grazia Gabrielli, sarà a Lariano anche l’assessore di Rocca Priora Carmina Zorani.
Di Martin Adler nell’ultimo anno hanno parlato anche testate giornalistiche nazionali. Di lui ha scritto Il Fatto Quotidiano, l’edizione di Bologna di Repubblica, Rainews e molti altri. Ha suscitato interesse, infatti, il suo ritorno a Bologna 77 anni dopo il giorno in cui il soldato ha incontrato quei bambini. All’incontro ha partecipato anche il Ministro Di Maio.
