La Festa del Porcino di Lariano al rush finale tra eventi e cultura

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Eventi culturali, musicali e di varietà accompagnano l’ultimo fine settimana di Festa del Fungo Porcino di Lariano

La trentesima Festa del Fungo Porcino è al rush finale. Tra enogastronomia, divertimento e musica ci sono state e ci saranno ancora degli appuntamenti culturali. Presentazioni di libri e di altre opere sono in programma insieme a serate con spettacoli musicali e di varietà che si susseguono ogni sera. Tra gli autori che presenteranno i loro libri alla festa ci sono gli scrittori locali.

Nei giorni passati ha presentato la sua prima raccolta di poesia il giovane Lorenzo Pistolesi, che nell’area convegni della manifestazione ha potuto proporre in anteprima assoluta la sua prima raccolta poetica, “Una goccia di rugiada”. Un’opera ricca di riferimenti tanto ai classici letterari italiani quanto alla complessa e millenaria cultura orientale. Qualche giorno dopo ha invece proposto il suo primo romanzo, “127 Gradini a Parigi”, un altro giovane, Roberto Candidi, artista poliedrico, che alterna le performance letterarie con quelle musicali, ispirate alla musica blues.

Venerdì 23 settembre, alle 18,00, gli organizzatori della manifestazione ospiteranno la presentazione del volume di storie ed illustrazioni “Il filo del cuore”, scritto da quasi 300 studenti dell’I.C. di Lariano “Achille Campanile”. L’opera, di recente realizzazione e in cui si è instaurata una sinergia tra la passata amministrazione comunale e il mondo della scuola, rappresentato dalla Dirigente, prof.ssa Patrizia Fiaschetti e dalla referente del progetto Annamaria Abate, mette in primo piano i ragazzi delle scuole locali, autori di racconti, fiabe e aneddoti che hanno raccolto dalla viva voce dei nonni attraverso il filo del telefono, il mezzo con cui ci si è tenuti maggiormente in contatto durante la pandemia.

Sabato 24 settembre, alle 18,30, sarà la volta di Daniele Scifoni, storico ed antropologo larianese, che proporrà un incontro incentrato su un’eccellenza gastronomica come Il pane di Lariano, strettamente legata alla cultura contadina e silvestre della comunità locale, oltre che ad una serie di ritualità tipiche e specifiche solo di questa zona dei castelli romani.

Domenica 25 settembre, ultimo giorno della Festa del Fungo Porcino, nella sala convegni, alle ore 11,00, si terrà la presentazione del legal thriller “La bolgia dei dannati” di Marcello Vitale, magistrato e autore che propone una storia di grande attualità. Lo scrittore, presentandoci il protagonista – il procuratore Aurelio Rasselli – ambienta le vicende in una Calabria segnata dalla criminalità organizzata e dall’oscuro mondo del web. Tanti eventi, molteplici appuntamenti con la cultura e, quindi, tanti motivi per una passeggiata alla Festa del Fungo Porcino (leggi qui il programma).

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