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Il Comune di Lariano prepara gli atti per l’affidamento degli incarichi di progettazione per i tre interventi di sistemazione idrogeologica del territorio e progetta altri tre lavori
Il Comune di Lariano procede spedito sulla strada dell’impiego dei fondi erogati dal Ministero dell’Interno contro il dissesto idrogeologico. Il 1° marzo scorso davamo notizia dei milioni di euro assegnati dallo Stato ai Comuni. Lariano si era visto assegnare 2,5 milioni di euro per tre interventi. L’Ente sta già facendo gli atti per la progettazione dei tre interventi.
Uno di essi riguarda la messa in sicurezza idrogeologica del lato sud di piazza S. Eurosia, nella parte del vecchio lavatoio e zone limitrofe. Gli altri riguardano l’irregimentazione delle acque che provengono dal Monte Artemisio (a monte di Lariano) un terzo l’area delle Cerreta (a valle della cittadina). I fondi che arriveranno concretamente alla città, come a tutte le altre (leggi qui i vincitori), saranno stabiliti concretamente anche alla luce della presenza del piano di eliminazione delle barriere architettoniche, di cui la gran parte dei Comuni è sprovvisto.
Gli altri interventi in via di progettazione
Ma non sono gli unici interventi di cui si stanno preparando. L’8 marzo gli uffici hanno infatti firmato le determinazioni che affidano la progettazione di tre interventi. I progetti riguardano lavori per oltre 3,3 milioni di euro, le cui fonti di finanziamento andranno trovate. Uno questi riguarda la “Mitigazione del rischio idrogeologico della strada Vicinale Fontana Mastrangelo”: la progettazione è stata affidata all’ing. Adriano Massimi mentre il Comune ha affidato al geologo Gianluca Valle l’indagine geologica sullo stesso sito.
Un secondo intervento riguarda la mitigazione del rischio idrogeologico del fosso della Quarantona: in questo caso il Comune ha affidato la progettazione allo Studio Asociato Tecno Team e l’indagine geologica al geologo Vincenzo Pasquali. La progettazione dei lavori di “Mitigazione del rischio idrogeologico del versante a valle di via Quarantola” è il terzo intervento: la progettazione è andata alla società Una srl e l’indagine geologica al geologo Luca Tassone.
