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La Sagra del Fungo Porcino di Lariano al via il 13 settembre
Anche quest’anno ci saranno eventi sportivi, memorial, momenti musicali, l’esibizione di Martufello e tanta gastronomia. Ma anche cultura, con la pubblicazione del libro “I miei canti” di Maurizio Abbafati. Sono confermati i diversi menù organizzati per fasce di prezzo e la mostra mercato (curata da Bruno Romaggioli), sempre più punto di riferimento a livello regionale. Ci saranno momenti di solidarietà con la raccolta sangue curata dall’Avis, con la lotteria i cui ricavati andranno alla didattica scolastica di Lariano e con lo screening tiroideo per i ragazzi dai 6 ai 16 anni. Ci saranno mostre micologiche ed archeologiche e l’ormai assodata partnership con i negozi di Lariano che offriranno sconti dal 10 al 20 percento (fino al 30 ottobre) a chi si recherà alla Sagra.
Particolarmente interessante, a livello cittadino, è infine l’elenco telefonico dei larianesi, pubblicato dall’Associazione, che contiene una sezione per soprannomi. Un’iniziativa simpatica ed utile soprattutto a chi vuole addentrarsi nella conoscenza della popolazione di Lariano. Il programma, così ricco di eventi, è consultabile sul sito della sagra: www.sagrafungoporcinolariano.it. Parlando si Sagra, infine, non si può non notare che anche quest’anno l’Associazione organizzatrice ha perso un associato, Giampiero Cedroni, che è stato ricordato insieme a Walter Pantoni durante la presentazione.
La gestione della nuova “area Sagra” si fa più vicina. E Caliciotti punta su nuovi tipi valorizzazioni
Durante la presentazione della Sagra il presidente Bruno Abbafati ha lanciato un appello all’unità delle associazioni laranesi. “Tutte le manifestazioni che si realizzano a Lariano – ha affermato – dimostrano che non siamo secondi a nessuno. Le associazioni di Lariano se si uniscono veramente possono organizzare eventi per portare gente nella nostra città. È per questo che occorre unirci e lasciar stare una guerra tra poveri al fine di gestire un’opera che porterà lustro a Lariano”. L’opera citata da Abbafati è proprio il risultato di quella riqualificazione in corso da parte del Comune con fondi governativi.
Sulla questione è intervenuto anche il Sindaco Maurizio Caliciotti. Il Primo Cittadino ha fatto anche quest’anno appello alla collaborazione associativa in vista del completamento dei lavori. L’area andrà infatti gestita e in proposito il Comune pubblicherà un avviso pubblico sulla gestione “al massimo all’inizio dell’anno prossimo”. In proposito, nell’ambito del progetto, il Comune starebbe realizzando “spazi che rendano appetibile la cura e la gestione dell’area – ha detto il Sindaco – senza far gravare i costi e le utenze sulle magre risorse del Comune, creando anche opportunità di lavoro”.
La conferenza stampa è stata anche il momento, per Caliciotti, per lanciare la proposta di nuovi piani di valorizzazione. Questa volta si tratta dei boschi: “Va capito se continuare esclusivamente con l’abbattimento del castagno ceduo o se è utile riservare qualche area per valorizzare il viatico turistico-ricettivo esistente a Lariano”. “Ci sono altri progetti – ha proseguito il Sindaco – che l’Amministrazione sta portando avanti in modo sinergico al completamento dell’area Sagra”. Quali siano questi progetti non è stato chiarito ma c’è una cosa che fin’ora Caliciotti ha dimostrato: quella di saper intercettare fondi rilevanti. Che riesca a fare altrettanto anche sul “fronte” ambientale?