Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)
Attivo il bando su “Sport e periferie” che assegnerà ai Comuni 140 milioni di euro di fondi statali per la riqualificazione di impianti localizzati in “periferie urbane”
Semaforo verde per la presentazione dei progetti per il bando “Sport e periferie”. L’avviso è stato pubblicato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è uno di quelli che contribuirà ad assegnare a Comuni ed altri enti locali oltre 19 miliardi di euro di risorse per investimenti. Il bando in questione ha una dotazione finanziaria di 140 milioni di euro: 100 per il 2020 e 40 per il 2021.
Beneficiari e interventi finanziati
Comuni, Province, Città Metropolitane e Regioni potranno presentare i propri progetti fino al 30 settembre prossimo. Possono partecipare anche federazioni sportive, discipline sportive associate, associazioni e società sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, enti religiosi civilmente riconosciuti. Ogni ente potrà presentare un solo progetto per un solo impianto e chiedere non più di 700 mila euro. Per finanziare cosa? È presto detto:
a) realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all’attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane;
b) diffusione di attrezzature sportive con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti;
c) completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all’attività agonistica nazionale e internazionale
I criteri di valutazione
Il contributo è erogato a fondo perduto e prevede una compartecipazione dell’ente proponente che influisce sulla valutazione complessiva della richiesta. Per la valutazione dei progetti ci sono altri 4 criteri: il livello di progettazione, il grado di definizione del piano di attività di gestione dell’impianto, la sostenibilità ambientale dell’intervento, l’indice di vulnerabilità sociale e materiale. Quest’ultimo è un indice particolarmente alto tra i Comuni del Lazio e del centro sud in generale.
Il bando della Presidenza del Consiglio (si può leggere qui) è un’opportunità per molti dei Comuni della zona. Specialmente quelli che hanno strutture sportive da completare, una progettazione in stato avanzato e delle risorse già disponibili. Quanto all’indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) la zona ha Comuni “sfortunati” che partono già con un punteggio medio o medio-alto, a seconda dei casi. Ci sono Comuni come Frascati, Grottaferrata, San Cesareo e Fonte nuova che per IVSM partono avvantaggiati ma alla fine sarà il punteggio totale ad assegnare le risorse.
Anche tra i Comuni della zona è quindi iniziato il “campionato” sui fondi statali (ecco quali) e questo è il primo incontro del girone: chi segnerà il primo punto accaparrandosi qualche soldo per completare o riqualificare un impianto sportivo?
Metti "Mi piace" per rimanere aggiornato
