Truffa da 900 euro a un ragazzo artenese: i soldi vanno a finire in Sud America

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Con uno stratagemma gli sono stati portati via i soldi della 14esima dalla postepay

Lo hanno “fregato” con una telefonata, probabilmente registrandogli la voce. Sono bastati pochi secondi per permettere ai truffatori di inviare circa 900 euro in Bolivia tramite una società di money transfer. Pochi secondi che hanno svuotato la postepay della vittima. È capitato alla fine della della scorsa settimana a un giovane di Artena, B.F., che in poco tempo ha visto sfumare i soldi della quattordicesima che da poco gli erano stati versati sulla carta prepagata.

Secondo quanto ci raccolta il giovane, ha ricevuto una telefonata in un momento in cui era affaccendato. Dall’altra parte del telefono la voce si qualificava come un operatore delle Poste. Il motivo della chiamata? Il cambio di IBAN della postepay evolution previsto per l’inizio di ottobre. “Mi ha chiesto di confermare le mie generalità – ha raccontato il ragazzo – dicendomi che poi mi avrebbero mandato un sms, poi la linea è caduta. Ho provato a richiamare il numero, a cui risponde il servizio clienti delle Poste, ma senza successo”.

La telefonata ha insospettito il ragazzo che, dopo poco tempo, ha proceduto al blocco della carta tramite un’altra linea telefonica. Troppo tardi però perchè i soldi che aveva guadagnato con sudore e impegno gli erano stati portati via e dall’elenco dei movimenti è risultato l’invio di 900 euro in Bolivia. Per B.F. non è rimasto che rivolgersi alla Polizia Postale, dalla quale avrebbe appreso che i malviventi potrebbero aver usato la sua voce registrata e “tagliata” per effettuare l’operazione. Dopo aver disconosciuto il pagamento, il malcapitato attende ora la risposta delle Poste alla sua richiesta di rimborso.

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