Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)
I volontari delle protezioni civili di Artena, Lariano e Valmontone non vanno in vacanza: fino a ieri impegnati per spegnere gli incendi
Mentre quasi tutti vanno in ferie c’è che è sul campo per spegnere gli incendi. Sono i volontari della protezione civile che fino a ieri sono intervenuti ad Artena per spegnere gli incendi che hanno bruciato immondizia, sterpaglie ed alberi.
A volte insieme ai Vigili del fuoco, spesso da soli, i volontari di protezione civile svolgono un ruolo fondamentale a protezione del territorio, senza essere retribuiti. È loro il primo intervento quando le fiamme attaccano le sterpaglie e gli alberi o quando prende fuoco l’immondizia, come è avvenuto l’altro giorno ad Artena.
Per due giorni, dietro la Madonna della Vittoria, i volontari di protezione civile di Artena sono stati impegnati nello spegnimento di un rogo di rifiuti. Quando il fumo si è alzato dalla “prece”, la dolina carsica dietro alla villa, la protezione civile di Artena è stata sul posto fino a mezzanotte tra rifiuti e qualche pezzo di eternit. Il giorno dopo, quando le fiamme sono tornate, sono tornati anche loro, con il supporto dei vigili del fuoco di Colleferro, che hanno spento del tutto il fuoco.
Ieri l’ennesimo intervento, tra Artena e Lariano, in zona Pantanaccio, vicino al Colubro. Stavolta a spegnere le fiamme sono stati i volontari della “Santarsiero” di Lariano e quelli di Valmontone. L’incendio ha bruciato tre ettari di sterpaglie e del bosco e ha visto impegnati 12 operatori di Lariano con tre pick-up e altri due mezzi di Valmontone. L’intervento è iniziato alle 13 e si è concluso alle 18.
