Rifiuti, il Consorzio Minerva torna in attivo

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

Il Consorzio Minerva chiuderà il 2020 con un attivo di oltre 100 mila euro: la relazione di Ciacci in Consiglio a Colleferro

Il Consorzio Minerva chiuderà il bilancio 2020 in attivo. A dirlo è una relazione dell’amministratore unico, Alessio Ciacci, letta ieri in Consiglio comunale a Colleferro dall’assessore Giulio Calamita. L’amministratore, rispondendo a un’interrogazione, ha riferito che il Consorzio per il 2020 avrà un attivo di oltre centomila euro.

Durante il primo quadrimestre dell’anno la società ha trovato il punto di pareggio (il cosiddetto “break even point”) per la copertura dei costi tramite il fatturato già nel primo quadrimestre 2020. Anche i pagamenti da parte dei Comuni sarebbero relativamente tempestivi.

Nel 2021 le cose potrebbero andare meglio. Questo mese scade il contratto di affitto del ramo d’azienda di Lazio Ambiente, che costa a Minerva 6 mila euro al mese e che sarà acquistato da Minerva proprio quest’anno. In previsione ci sono inoltre riduzioni di costi che passano tramite gare pluriennali per la fornitura di automezzi e per contrattazioni collettive di primo livello.

Soddisfatto della relazione il Consigliere di opposizione Rocco Sofi. Lo stesso Consigliere non ha ritenuto non esaustiva la risposta sull’organico e sull’eventuale ampliamento di organico.

Metti "Mi piace" per rimanere aggiornato

Non perderti nemmeno una notizia Seguici su Google News

Contatta La Tribuna
Exit mobile version