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È stato arrestato dalla Guardia di finanza di Colleferro. Il sindaco: “Al più presto delibera per la costituzione di parte civile”
Un arresto al Comune di Colleferro e altre due persone indagate. A finire in manette è un dipendente comunale che chiedeva soldi per rilasciare autorizzazioni. L’uomo è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Colleferro.
Altre due persone sono indagate: uno è un dipendente dell’azienda speciale La Fenice; l’altro è un privato. Entrambi gli indagati avrebbero confessato alla Finanza i fatti. A quanto sembra, la dazione di denaro chiesta ammontava a quattromila euro. Sulla vicenda il sindaco di Colleferro ha già annunciato la linea dura per difendere il Comune.
“Ho appreso – ha detto Sanna – che un dipendete comunale è stato arrestato dalla GdF ed un altro dipendente di Fenice è indagato, assieme al primo, per aver indotto un cittadino a dare loro denaro a fronte della svendita della loro pubblica funzione. Il fatto, di inaudita gravità, va condannato con fermezza, assumendo tutti in provvedimenti del caso”.
“Chi tollera – ha aggiunto il sindaco –, chi chiude un occhio, chi magari dialoga pure con persone che si macchiano di tali reati è colpevole anch’esso. Proporrò al più presto l’approvazione in giunta della delibera di nomina del legale che rappresenti il comune come parte civile nel processo poiché il Comune di Colleferro è da ritenersi a tutti gli effetti parte offesa di questa turpe svendita delle funzioni”
