Vis, il “matrimonio” non si fa: è saltato tutto e il titolo rimane ad Artena

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Divorzio prima ancora del fatidico “sì”. La Vis Artena rimane a Sergio Di Cori. Forse oggi la conferma del mister e del direttore generale

Sembrava tutto fatto e invece no. L’entrata di Spinelli nella Vis Artena non ci sarà. Tra Sergio Di Cori e l’imprenditore di Genazzano il divorzio è avvenuto prima ancora del matrimonio. Non è infatti andato in porto l’accordo che era dato ormai per concluso. A darne notizia per prima è stata la Gazzetta Regionale.

A motivare il mancato perfezionamento ci sarebbero state questioni di fiducia e non adeguate garanzie sul futuro della squadra. Così si sono dissolte nel vento le parole che Spinelli aveva pronunciato su una prospettiva intercomunale della Vis Artena, che avrebbe dovuto anche cambiare nome.

Scongiurata dunque la denominazione “Valmontone Artena Calcio” che tanto aveva fatto infuriare i tifosi di Artena, secondo i quali la rivalità tra le due tifoserie è tale da non permettere accostamenti. Si prosegue dunque sulla strada già tracciata.

Il presidente e patron, Sergio Di Cori, potrebbe oggi confermare due delle più rilevanti cariche sociali. Si tratta cioè dell’allenato Fabrizio Perrotti e del direttore generale Cristian Calabrese. Salvo nuovi colpi di scena, la Serie D continuerà a rimanere ad Artena, nonostante i rilevanti e noti problemi con l’impianto sportivo.

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