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Il ragazzo di Artena ieri è uscito dal coma farmacologico. La famiglia: “Nessuna lesione cerebrale. Ringraziamo tutte le persone che ci sono state vicine in questi momenti difficili”
Sta meglio il ragazzo di Artena che l’altro giorno è caduto dal motorino alla Cacciata. Secondo quanto riferisce la famiglia, ieri è stato svegliato dal coma farmacologico, non ha lesioni cerebrali e ha mangiato dopo due giorni di incoscienza. Il ragazzo era stato prelevato dall’eliambulanza del 118, sedato e portato d’urgenza al San Camillo. Venerdì sera, verso le 23, è stato poi trasportato nel reparto pediatrico di terapia intensiva del “Gemelli” di Roma. Attualmente non è più intubato e domani dovrebbe essere trasferito in un reparto ordinario. Il 16enne ha riportato una lussazione alla spalla e varie escoriazioni.
“Sono stati giorni difficili e terribili – ha raccontato il padre – i medici sono stati bravissimi ed hanno operato con grandissima bravura e professionalità. In questi giorni tantissime persone ci sono state vicine, senza farci mancare il loro affetto. Per far sì che arrivi a tutte quelle persone che non ho potuto contattare di persona, che erano preoccupate, tramite questo giornale voglio ringraziare tutte le persone che ci sono state vicine”. Buone notizie dunque: si può tirare un sospiro di sollievo per le condizioni del giovane.
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