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Respinta l’istanza cautelare dell’ex funzionaria, che è stata condannata a pagare le spese di lite
Nella lunga e complessa querelle tra il Comune di Artena e la dottoressa Federica Gatta c’è da segnalare qualcosa di nuovo. Questa volta la decisione, anche se non definitiva, è a favore dell’Amministrazione comunale di Felicetto Angelini. Nelle settimane scorse l’ex funzionaria del Comune di Artena ha impugnato il licenziamento avvenuto qualche mese fa davanti al Giudice del Lavoro. La procedura intentata è stata quella ex art. 700 c.p.c.: un procedimento molto veloce che, se ha esito positivo, può portare alla immediata reintegra nel luogo di lavoro.
L’udienza si è tenuta il 20 novembre scorso e il Giudice ha emesso il provvedimento il giorno dopo, respingendo le richieste dell’ex funzionaria e condannandola a pagare le spese di lite. Il giudice non ha ritenuto esistere una “concreta situazione di difficoltà economica” né ha trovato elementi per un danno grave ed irreparabile. Mancando il pericolo eventualmente dato dal ritardo nel decidere (il cosiddetto periculum in mora), tutta la questione è stata rimandata al processo di merito che dovrà valutare le richieste di danni e di riassunzione.
“Sono dispiaciuto per questa particolare vicenda in cui mio malgrado mi sono ritrovato – ha dichiarato il Sindaco Felicetto Angelini – e non trovo alcuna particolare soddisfazione nel commentare la decisione del giudice. Sono però contento che sia stata riconosciuta una volta di più la correttezza e la legalità degli atti che questa Amministrazione ha adottato anche in questa occasione”.
