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Mentre l’amministrazione Talone si trincera nel silenzio, gli uffici del Comune di Artena danno all’opposizione una perizia che non riguarda la vendita
Contro la vendita della farmacia comunale di Artena le opposizioni stanno organizzando un sit-in che si terrà domani. Intanto la vicenda diventa un giallo politico-amministrativo degno di Sherlock Holmes, aggravato dal silenzio dell’amministrazione comunale. La Giunta Talone si sta infatti trincerando nel silenzio, scegliendo di non spiegare le ragioni della vendita, mentre nella città viene subissata di critiche a cui sceglie di non rispondere.
Il giallo di cui parliamo riguarda la perizia citata nella delibera di giunta. Sulla base di quel documento il vice sindaco Talone e la sua Giunta hanno deciso di contraddire il consiglio comunale, che voleva la gestione in concessione venticinquennale, e di procedere con la vendita della licenza. Quella perizia non è stata però pubblicata insieme alla delibera.
Così ieri i consiglieri di opposizione hanno chiesto quel documento. E dagli uffici ne è stato trasmesso uno. L’atto sarebbe però una perizia di stima finalizzata alla gestione del servizio in concessione per 25 anni e non alla vendita della licenza.
Il documento non prende in considerazione in alcun modo l’alienazione dell’attività. Allo stesso tempo stima un canone di 48 mila euro annuali come base d’asta per la gestione in concessione. Un importo fisso più basso di quello che attualmente percepirebbe il Comune di Artena ma più alto di quello fissato da Lariano per la concessione della seconda farmacia comunale.
E allora la vendita? Per ora le ragioni della scelta non sono note a causa del silenzio dell’amministrazione. Né è noto se vi sia un’altra perizia che possa aver convinto gli amministratori a cambiare idea e a vendere un pezzo del patrimonio comunale contro l’indirizzo che la stessa maggioranza aveva dato in Consiglio qualche mese fa.
Intanto contro la delibera che mette sul mercato la licenza l’opposizione domani scenderà in piazza. L’incontro è per le 18 al parcheggio della Lidl. “La farmacia comunale – dicono in una nota – è un bene di tutti, uno dei pochi servizi essenziali rimasti ad Artena. Dobbiamo impedire che sia venduta. Domani ci ritroveremo per manifestare perché solo la voce forte e unità dei cittadini può fermare questa decisione”.
