Artena, c’è anche la solidarietà di Palio e Sbandieratori. Sugli eventi “non è possibile fare previsioni”

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Il “gruppo” del Palio con gli Sbandieratori hanno raccolto tremila euro per Protezione Civile, Comune, Asl Roma 5 e Caritas. Quanto agli “eventi che ci contraddistinguono” nessuna previsione è possibile

Artena in questo periodo è un crogiolo di solidarietà con le iniziative più disparate. Ci sono molte raccolte fondi in corso: quella degli Scout per il Policlinico di Tor Vergata, la raccolta fondi della Caritas, l’iban aperto dal Comune per la famiglia di Osvaldo Romolo, la raccolta comunale per l’acquisto dei beni alimentari per le famiglie in difficoltà. Tra gli atti di solidarietà che si stanno registrando c’è anche quello dell’Ente Palio, delle Contrade e dell’associazione Sbandieratori di Artena.

Gli enti in questione hanno raccolto tremila euro “che, con la più assoluta unità di intenti – dice una nota congiunta –, si è stabilito di impiegare per donare alla ASL Roma 5, alla Protezione Civile di Artena, e al Comune di Artena attrezzature utili e fondamentali per lo svolgersi delle attività di contrasto al virus quali mascherine, guanti, tute e termo-scanner in quantità e dotazioni congrue alle attività specifiche e diversificate delle istituzioni citate”. Di quei tremila euro una parte andrà alla Caritas Parrocchiale “che provvederà ad impiegarlo nelle attività di supporto alle fasce deboli della popolazione garantendo medicinali e pacchi alimentari”.

La raccolta fondi è stata promossa internamente ai proponenti, “come segno di solidarietà verso una città e un territorio che sempre benevolmente ci accoglie e ci supporta nella realizzazione delle nostre attività, che volgono lo sguardo al passato, ma del quale riviviamo i valori più sinceri attualizzandoli nel presente”. “Siamo sicuri che supereremo questo momento – è il commento congiunto di Palio, Contrade e Sbandieratori -, e torneremo a sfidarci nella nostra amata Villa Borghese, a passare serate indimenticabili con i nostri piatti tipici, a lanciare le nostre bandiere e suonare vigorosamente i nostri strumenti”.

Per ora non è possibile fare previsioni sugli “eventi che ci contraddistinguono”

L’iniziativa di vicinanza al territorio è svolta in un momento in cui tutta la macchina organizzativa del Palio non sa come andranno le cose né può prevedere se quest’anno il Palio ci sarà. Tant’è che nella nota si legge che “in questo infausto anno non” è “possibile fare previsioni sulla possibilità di svolgere o meno gli eventi che ci contraddistinguono”. Anche il Palio sarà infatti legato all’evoluzione della situazione e ai provvedimenti della “fase 2” che il Governo dovrà adottare.

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