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Il nuovo Dispensario di Artena si trova nei locali dell’ex farmacia di via Fleming. Sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 20.30
Ieri pomeriggio ha finalmente aperto ad Artena il Dispensario farmaceutico. Si tratta di una succursale della società MRC srl che gestisce la Farmacia Comunale di Artena. Al di là delle formalità, si tratta in sostanza di un nuovo punto vendita autorizzato dalla Regione Lazio fino al superamento dell’emergenza farmaceutica della città.
Il Dispensario farmaceutico si trova in via Fleming, nei locali dell’ex farmacia privata. È aperto dalle 7.30 alle 20.30 dal lunedì al sabato. L’apertura del punto vendita è avvenuta ieri pomeriggio alle 16.30 dopo diversi mesi dall’aggiudicazione del servizio, avvenuta a marzo. Tra i servizi che il Dispensario dovrà svolgere c’è la consegna a domicilio dei farmaci.
Dal fallimento del gruppo Farmaca all’autorizzazione del Dispensario di Artena
L’appalto per il dispensario farmaceutico è stata indetta dal Comune dopo che la Regione Lazio ha straordinariamente autorizzato il servizio per Artena. I Dispensari sono infatti previsti dalla legge regionale soltanto per i Comuni con meno di 5 mila abitanti e per i luoghi ad alti flussi turistici. Artena era però rimasta con una sola farmacia aperta (sguarnita di farmaci) dopo il fallimento del gruppo Farmaca e per arginare l’emergenza la Regione ha autorizzato la deroga.
Quel fallimento aveva infatti coinvolto anche la società che controllava le due farmacie private esistenti e la farmacia comunale, lasciando il Comune senza l’incasso dei canoni di concessione. Tanto che in questi mesi l’Ente ha dovuto chiedere un decreto ingiuntivo da oltre 158 mila euro per poi insediarsi nel fallimento della Farmacie Farmaca spa.
Tornando al Dispensario, si tratti di un servizio temporaneo, così come l’attuale gestione della farmacia comunale. Se il dispensario rimarrà attivo finché non riapriranno nuove farmacie private (Artena ne ha autorizzate tre), la gestione della farmacia comunale da parte della MRC srl durerà ancora qualche mese. Successivamente il Comune dovrà emettere un bando per individuare il nuovo aggiudicatario.
La battaglia più importante
Nell’attesa l’Amministrazione comunale ha già fatto sapere è sua intensione ottenere per la città la trasformazione in farmacia comunale di una delle tre farmacie private autorizzate. La battaglia più importante sarà tuttavia un’altra: quella per uscire definitivamente da un modello di monopolio che in questi anni ha penalizzato i servizi.
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