Valmontone, Latini: “Per l’Agraria procederemo davanti al giudice”

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

Bellotti chiede conto delle dichiarazioni del sindaco sul presidente dell’Agraria. Il presidente: “Non è d’interesse del consiglio comunale”. Ma il sindaco risponde

alberto latini

“Per l’Agraria stiamo facendo gli atti”. Il sindaco di Valmontone Alberto Latini lo ha annunciato in consiglio comunale. “Ho scritto in Prefettura e al dirigente regionale degli usi civici – ha proseguito Latini – e andremo davanti al giudice: sarà un procedimento veloce, basato sugli atti”. “Ma non ho mai fatto minacce né detto al presidente dell’Agraria che ruba, ho detto che ha preso i soldi dell’indennità” ha aggiunto il sindaco Latini.

L’intervento di questa mattina è arrivato dopo che Massimiliano Bellotti ha chiesto conto delle dichiarazioni del sindaco sul presidente dell’Agraria, nel quale il capo dell’amministrazione aveva parlato di “intimidazioni mafiose”. Latini stamattina ha ulteriormente confermato il pensiero, che riportiamo testualmente:

“Roberto Pizzuti sta facendo il presidente e l’atteggiamento che ha fatto credo a livello democratico, di democrazia, credo non sia una cosa legittima, credo sia una cosa irrituale, mafiosa forse, o si sceglie il presidente o non si vota. Questa è mafia e io la giudico da sindaco agli enti preposti. Ripeto per chi non ha capito e chi mi ascolta. Io ho fatto una lettera credo due giorni dopo il rinvio delle elezioni, lunedì o martedì ho mandato una lettera in prefettura e alla Regione Lazio dicendo che quello che stava succedendo a Valmontone non era legittimo. oggi parte la lettera per la procedura di elezioni, perché sono tre anni che non si svolgono le elezioni. Parte il sollecito ad personam solo alla Regione e per conoscenza alla Prefettura di Roma, se entro tot giorni non c’è nulla di nuovo, l’Amministrazione comunale fa, perché c’è in gioco la democrazia e credo sia al di sopra di ogni entità, si fa la procedura che è prevista davanti al giudice, credo sia un giudice unico ordinario, senza testimoni”.

Prima che intervenisse Latini, il presidente del consiglio ha cercato di ostacolare l’intervento del consigliere Bellotti. L’argomentazione? “Nella question time serve per parlare dei problemi della città, non di queste cose”. “Forse a lei sfugge che il sindaco ha scritto pubblicamente che il presidente dell’Agraria ruba” ha replicato Bellotti. “Ma che ci frega a noi del Consiglio comunale” ha ribattuto Natalizia. Poi l’intervento del sindaco ha messo in chiaro le cose, anche di non aver accusato nessuno di “rubare”. Di seguito il post “incriminato”.

Metti "Mi piace" per rimanere aggiornato

Non perderti nemmeno una notizia Seguici su Google News

WhatsApp Contatta La Tribuna