Torna dall’università e trova la macchina distrutta. È “caccia” al danneggiatore della stazione

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

Brutta sorpresa alla stazione di Valmontone per un universitario

L’auto danneggiata alla stazione ferroviaria

Torna dall’università e trova l’auto semidistrutta alla stazione. Il grave danno è capitato ad una famiglia di Valmontone. A farne le spese è stato Alessandro Petrucci, studente universitario che mercoledì scorso, al ritorno dall’università, ha ritrovato la macchina dei genitori nelle condizioni che potete vedere nella fotografia.

Erano le 19.45 circa quanto è sceso dal treno ed ha scoperto il grave danno. Dopo aver presentato denuncia ai Carabinieri della locale Stazione, la famiglia ha rivolto un appello ai frequentatori della zona: “Chi ha visto qualcosa ci contatti tramite i nostri profili Facebook”.

Ancor più netta è Mariacristina Campagna che tramite il suo profilo spiega: “Ieri dei miei amici hanno ritrovato la loro macchina ridotta così. Era parcheggiata alla STAZIONE FERROVIARIA DI VALMONTONE, a 20/30 metri dall’imbocco della strada che porta al parcheggio coperto, dalle 13:45 alle 19:45. Chi avesse visto qualcosa per favore mi contatti in privato. Purtroppo in queste situazioni il livello di omertà supera ogni limite. Spero che si trovi il colpevole”.

Sulla vicenda starebbero indagando i Carabinieri, tramite le immagini della videoserveglianza. Visto il danno, si cerca un grosso mezzo che, probabilmente facendo manovra, avrebbe urtato in modo forte l’automobile.
Una vicenda che non sarebbe classificata come atto vandalico ma come il solito “incidente con fuga”.

La speranza è che anche su questa vicenda crolli il “muro di omertà” e che dei testimoni aiutino la famiglia Petrucci a trovare il responsabile del gesto. Non c’è giustizia, infatti, nel trovarsi a dover subire un danno da qualcuno che poi non si assume la responsabilità delle proprie azioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WhatsApp Contatta La Tribuna