Lazio in zona bianca ma la mascherina rimane. Nuove regole per ristoranti e feste

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Da oggi il Lazio è entrato in zona bianca: ecco le regole più rilevanti imposte dal Governo contro il coronavirus

Il Lazio è in zona bianca ma l’obbligo di mascherina all’aperto rimane, così come il divieto di assembramento all’aperto e al chiuso. La declassificazione della Regione non incide sulla regola di tenere la mascherina anche sotto il sole battente. Dice infatti il governo: “I dispositivi di protezione delle vie respiratorie (meglio conosciuti come mascherine) devono essere obbligatoriamente indossati sia quando si è all’aperto, sia quando si è al chiuso in luoghi diversi dalla propria abitazione, fatta eccezione per i casi in cui è garantito l’isolamento continuativo da ogni persona non convivente”. Ci sono poi alcune eccezioni decise per alcune fasce d’età o per classi di attività. Eccole:

L’obbligo non è previsto per:
– bambini sotto i 6 anni di età;
– persone che, per la loro invalidità o patologia, non possono indossare la mascherina;
– operatori o persone che, per assistere una persona esente dall’obbligo, non possono a loro volta indossare la mascherina (per esempio: chi debba interloquire nella L.I.S. con persona non udente).
Inoltre, non è obbligatorio indossare la mascherina, sia all’aperto che al chiuso:
– mentre si effettua l’attività sportiva;
– mentre si mangia o si beve, nei luoghi e negli orari in cui è consentito;
– quando si sta da soli o esclusivamente con i propri conviventi.
Per quanto riguarda lo svolgimento dell’attività lavorativa e delle attività scolastiche, la mascherina è obbligatoria nelle situazioni previste dagli specifici protocolli di settore.
È comunque fortemente raccomandato l’uso delle mascherine anche all’interno delle abitazioni private, in presenza di persone non conviventi.

https://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638#zone

Cambiano poi alcune regole per i ristoranti. Il governo ha deciso che fino al 21 giugno in zona bianca “il consumo al tavolo negli spazi al chiuso è consentito per le attività dei servizi di ristorazione per un massimo di 6 persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi”. Rimane ancora fermo il divieto di ballare in discoteca. Si possono invece fare le feste post cerimonia (matrimoni, cresime, comunioni, battesimi ma anche compleanni, feste di laurea e anniversari etc). Per parteciparvi serve però il green pass oppure il tampone negativo fatto al massimo 48 ore prima dell’evento.

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