Rifiuti: Segni e Capranica entrano in Minerva Ambiente

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Diventano nove i Comuni soci di Minerva Ambiente, con sede a Colleferro, che serve un bacino di oltre 50 mila abitanti e che sta riorganizzando i servizi di igiene urbana anche a Segni e Capranica Prenestina

Anche Segni e Capranica Prenestina entrano in Minerva Ambiente. Il consorzio, divenuto operativo nel dicembre 2019, è stato costituito a fine 2018 dai Comuni di Colleferro, Labico, Genazzano, Carpineto Romano, Nemi, Gavignano e Gorga ed ora accoglie anche questi altri due paesi.

“Siamo contenti di aver concluso questo percorso con l’ingresso in Minerva- dichiara il Sindaco di Segni, Piero Cascioli-. La natura consortile e la territorialità sono due elementi che ci consentono di gestire il delicato servizio dei rifiuti, in maniera condivisa, consapevole e responsabile.”

“Siamo molto soddisfatti – dichiara il Sindaco di Capranica Prenestina, Francesco Colagrossi -di aver concluso questo percorso di adesione al Consorzio, di essere entrati  pieno titolo in Minerva e di aver avviato assieme una efficiente raccolta differenziata sul nostro territorio. Un servizio pubblico che funziona e che si dimostra efficiente e virtuoso”

“Siamo felici di dare il benvenuto ai Comuni di Segni e Capranica Prenestina, – dichiara l’Amministratore unico di Minerva Ambiente, Alessio Ciacci – e di poter servire anche queste due bellissime realtà del territorio, così come far crescere un Consorzio pubblico di recente costituzione come Minerva a cui molti comuni stanno guardando con grande interesse. Vogliamo far crescere sostenibilità, efficienza e partecipazione come pilastri di un servizio pubblico che guarda al futuro”.

Secondo quanto riferisce una nota della società, il Consorzio, costituito per la gestione  dei servizi di igiene urbana, ha avviato una revisione dei sistemi di raccolta, finalizzata all’aumento delle raccolte differenziate e del riciclo dei materiali. Alcuni comuni hanno già avviato, assieme a Minerva, i servizi di raccolta domiciliare, per altri è in programma a breve l’avvio del sistema di raccolta “porta a porta”.

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