Da domani il green pass serve anche a sindaci e consiglieri comunali

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Il decreto impone l’obbligo anche a sindaci e membri delle assemblee elettive, che altrimenti non potranno entrare in Comune

Domani è il giorno dell’obbligatorietà del green pass. Sul fronte dei trasporti si prospetta lo scontro, con i blocchi ai porti di Trieste, Genova e Gioia Tauro. Il green pass diventa infatti obbligatorio per tutti i lavoratori, pubblici o privati, e anche per i volontari. Sia che si è lavoratori, sia che si fa i liberi professionisti o che si fa volontariato, si dovrà dunque fare il vaccino o pagare il tampone.

Nei Comuni si potrà entrare solo con il salvacondotto, anche se si è liberi professionisti, come gli ingegneri, gli architetti o i geometri. Non potranno fare diversamente coloro che seguono corsi di formazione e nemmeno i volontari. Addirittura i dipendenti senza green pass non potranno lavorare nemmeno da casa in smart working.

C’è di più però. Il green pass sarà necessario anche ai sindaci, agli assessori e ai Consiglieri comunali. Il decreto in questione prevede l’obbligo anche per loro. Dunque non ci sarà Consiglio in cui qualcuno addetto al controllo non dovrà controllare la carta verde anche agli eletti. In tutto ciò sono esentati soltanto gli utenti e coloro che con certificato medico sono esentati dalla vaccinazione. Se una persona dovrà andare in Comune per una propria attività privata, non dovrà mostrare la tessera che si può ottenere o con il vaccino o con il tampone negativo.

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