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Il sindaco di Lariano ha incontrato la “Dea Bendata” a Milano, in occasione della manifestazione indetta da Beppe Sala a sostegno di Liliana Segre
Mai decisione di andare a una manifestazione fu più azzeccata. Almeno per Maurizio Caliciotti. Il sindaco di Lariano in un giorno solo ha colto tre occasioni mediatiche che ne hanno aumentato la popolarità tramite social, radio e televisione. Tutto è capitato nei giorni in cui, insieme ad altri sindaci della provincia di Roma, Caliciotti è andato a Milano in occasione della manifestazione indetta da Beppe Sala, a sostegno della senatrice Liliana Segre. Lì il larianese oltre a farsi fotografare con il sindaco di Milano, ha avuto altri due colpi di fortuna.
Il primo colpo di fortuna è arrivato con Radio 24, emittente del Sole 24 Ore. La radio lo ha infatti intervistato in quell’occasione insieme a Massimo Cozzi, sindaco leghista di Nerviano, in provincia di Milano. “Bisogna starci in questi momenti, non bisogna far finta che non succeda niente” aveva detto al microfono di Valentina Furlanetto, qualificandosi poi come “sindaco con una lista civica ma sono iscritto al Partito Democratico”.
L’altro grande colpo di fortuna è diventato di dominio pubblico la sera di Natale quando Caliciotti è finito su Striscia la Notizia come esempio positivo. Nel servizio di Rajae Bezzaz, intitolato “Lo spirito del Natale” (clicca qui per vederlo), la conduttrice incontra una serie di persone sulle strade di Milano. Poi su strade e piazze (pulitissime) chiede ai passanti di “fare una buona azione” raccogliendo l’unico pezzo di carta per terra. Alcuni chiedono “perché non lo fa lei?”, altri tirano dritto. Poi un signore, ripreso di schiena, accetta, lo raccoglie e si gira per andare a gettare la carta: è Caliciotti. E così in un solo giorno il sindaco di Lariano è passato come rappresentante dei sindaci della provincia di Roma a Milano ed esempio inconsapevole di senso civico. Nel complesso, due bei colpi di fortuna per un politico e un amministratore.
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