VIDEO – Città Novecento: il docu-film che racconta la fondazione di Colleferro

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Massimo Cacciari, Alessandro Haber, Claudia Conforti, Emilio Gentile, Antonio Pennacchi, Marzia Marandola e altri nel docu-film che racconta la fondazione di Colleferro

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“Città Novecento” è il docu-flim sulla fondazione di Colleferro presentato ieri nella città della Valle del Sacco. Si tratta del racconto della fondazione della città tramite le parole del filosofo Massimo Cacciari, dell’attore Alessandro Haber, degli storici Claudia Conforti, Emilio Gentile, e Marzia Marandola, dello scrittore Antonio Pennacchi (scomparso poco dopo l’intervista), del critico Luigi Prestinenza Puglisi e del professore di Architettura Maurizio Morandi. Il film e documentario, prodotto e distribuito da Filmedea srl, ha avuto la regia di Dario Biello. Che è l’autore e direttore artistico di “Città Novecento”, una serie di docu-flim dedicati alle città di fondazione del ventesimo e ventunesimo secolo.

Colleferro come archetipo della Città di Fondazione del ‘900

In questa serie, Colleferro è archetipo della Città di Fondazione del ‘900. Nel documentario raccontato da Alessandro Haber, si vede oltre un secolo di progresso e sviluppo. La fiction è ambientata in una fabbrica e nel suo centro abitato. Un insediamento che passa dal Villaggio Operaio liberty, al piano di Riccardo Morandi. Nella fiction viene raccontata l’evoluzione urbanistica e sociale dalla città razionalista degli anni ’30, fino alla Città Aziendale del dopoguerra. Un viaggio tra il lavoro e l’innovazione tecnologica di una comunità. Una comunità che ha saputo rigenerarsi aprendosi al futuro, fino a diventare la prossima Capitale Europea dello Spazio.

Le linee narrative della fondazione di Colleferro

Formalmente il format ha uno sviluppo su 3 linee narrative tutte improntate sulla fondazione di Colleferro. La prima quella della fiction, con la ricostruzione visiva storica affidata a Pierluigi Ferrandini e la narrazione di Alessandro Haber. La seconda linea è quella delle immagini di archivio, anche inedite. La terza è l’approfondimento con il contributo, tra gli altri, di Massimo Cacciari, Emilio Gentile, Luigi Prestinenza Puglisi, Claudia Conforti, Maurizio Morandi e Antonio Pennacchi, nella sua ultima intervista filmata per il cinema.

Parterre d’eccezione per la proiezione al cinema di Colleferro

Ieri al Multisale Ariston si è tenuta la proiezione in anteprima del docu-film. Vi hanno partecipato in molti. Per la politica c’era: il Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna e tutta l’Amministrazione comunale, gli onorevoli Goffredo Bettini, Bruno Astorre, Maria Spena, e Renzo Carella, i consiglieri regionali Eleonora Mattia e Rodolfo Lena e il Presidente di Lazio Innova Nicola Tasco. In sala anche il Generale Enzo Vecciarelli, capo di stato maggiore della Difesa. C’era anche il Procuratore Capo della Repubblica Giancarlo Amato. E poi i rappresentanti delle forze armate, le autorità ecclesiastiche, del Comune e delle aziende di Colleferro.

“Sono certo – ha detto nel suo intervento il Sindaco Sanna – che questa nostra comunità di lavoratrici e lavoratori, di gente per bene e con la schiena dritta, sarà orgogliosa di questo lavoro corale che ci consegna un’altissima dignità culturale in una delle arti più belle: quella del Cinema. Ringrazio la regia, la produzione, le autorità nazionali regionali e locali, tutti coloro che hanno lavorato al film, i dipendenti comunali, le aziende della nostra città per il contributo dato al raggiungimento di questo grande risultato”.

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