Colleferro, Cacciotti attacca Sanna e Sofi. Tajani incita al voto disgiunto

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Mario Cacciotti ha aperto la campagna elettorale incassando il sostegno del partito, presente a Colleferro con Tajani, Spena e Battilocchio. Tajani: “C’è il voto disgiunto? Mario è il vero candidato sindaco di centro destra”

Mario Cacciotti ha aperto la campagna elettorale per il rinnovo del sindaco e dell’amministrazione comunale di Colleferro. L’ha fatto alla presenza dei più alti rappresentanti di zona di Forza Italia. In suo sostegno hanno infatti parlato gli on. Antonio Tajani e Maria Spena e anche dell’on Alessandro Battilocchio. Durante l’incontro Tajani ha elogiato “la capacità di Cacciotti di fare rete”, auspicando per il Comune di Colleferro “un rapporto forte con Roma”.

L’intervento di Mario Cacciotti

Durante l’incontro con gli elettori il candidato Cacciotti ha parlato del programma e ha attaccato sia Pierluigi Sanna sia Ricco Sofi (altri candidati sindaci), presentando la sua candidatura come un “progetto che vuole svegliare questa città, che al di là di quel che dice Sanna, è ferma e dormiente”. “Non si cambia la città asfaltando tre strade e riempiendole di dossi – ha dichiarato Cacciotti -, la città l’abbiamo cambiata noi del centro destra iniziando dalla Giunta Moffa”. “Anche Amazon è merito nostro: se non avessimo trasformato quel terreno – ha detto Cacciotti -, Amazon non sarebbe mai venuto e va ricordato che quando abbiamo portato la trasformazione del terreno in Consiglio lui (Sanna ndr) ha votato contro”.

Il candidato sindaco ha poi attaccato anche Rocco Sofi, affermando che “il resto del centro destra ha candidato chi aveva mandato a casa il sindaco di centro destra e poi si è candidato con Sanna”. “Colleferro è una città che ha dato tantissimo al centro sud – ha proseguito Cacciotti – e non poteva essere lasciata in mano a chi ha tradito”. “Sono convinto che se in questi giorni spingiamo possiamo andare al ballottaggio” ha quindi aggiunto il candidato che ha riservato l’ultima critica a Sanna: “Il Sindaco è stato tre anni a dire che ho lasciato i debiti quando invece la legge dice che i bilanci devono essere chiusi in pareggio altrimenti arriva il commissario e non mi pare che al comune sia arrivato il commissario”.

I punti del programma di Cacciotti

Quindi il programma. Ecco i punti elencati: creare le condizioni per nuovi investimenti e abbattere la disoccupazione femminile e giovanile; rilanciare l’ospedale “che noi abbiamo salvato quando Marrazzo voleva chiuderlo”; realizzare un piano casa per le persone meno fortunate; completare il discorso ambientale; realizzare un piano del traffico e lavorare per il rilancio del commercio e dell’artigianato.

Tajani e la stoccata a Sofi

Dopo Cacciotti hanno testimoniato il sostegno alla sua coalizione l’on Maria Spena e l’on Alessandro Battilocchio, che ha definito il candidato sindaco “emblema di serietà, coerenza e voglia di fare”. Ha concluso Tajani, incitando i sostenitori a “recuperare, anche alle elezioni amministrative, il consenso che Forza Italia aveva”. Tajani ha auspicato in percorso di lungo periodo con le liste civiche e infine ha toccato i temi di rilevanza nazionale: il Mes, la riforma del reddito di cittadinanza (da dare a vedove e disabili), la ripresa della scuola.

Infine una stoccata al centro destra direttamente dal vice di Berlusconi. “Mario è il vero candidato del centro destra perché non ha mai tradito” ha detto Tajani che poi si è accertato della presenza del voto disgiunto e ha proseguito: “Agli amici della Lega e di Fratelli d’Italia dico che dopo aver votato il loro partito se vogliono fare vincere il centro destra possono votare Mario Cacciotti”.

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