Il risiko dei parroci: il programma su Artena, Segni, Colleferro e Montelanico

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

Dopo l’estate si profila un cambio di alcuni parroci con delle novità per le parrocchie

Alcune delle parrocchie della Diocesi di Velletri-Segni sono a un nuovo giro di boa. I cambiamenti che sarebbero in programma saranno ufficializzati dopo l’estate, tra settembre e ottobre, ma nelle comunità parrocchiali le notizie sono già iniziate a circolare tra i fedeli. Quello che si profila, per alcune situazioni, è un cambiamento netto, anche se accompagnato dalla gradualità tipica degli affari ecclesiastici. E riguarda alcune parrocchie di quattro città: Artena, Colleferro, Segni e Montelanico.

Secondo quanto ci viene riferito da fonti ecclesiastiche, il “risiko dei parrocci” interesserà le parrocchie di Santo Stefano ad Artena, dell’Immacolata a Colleferro, di Santa Maria Assunta e di Santa Maria degli Angeli a Segni, di San Pietro a Montelanico. Dopo la morte di Don Marco Nemesi, avvenuta a maggio dell’anno scorso, la Cattedrale di San Clemente a Velletri è rimasta senza parroco: una mancanza rilevante per la sede della Diocesi. La necessità di dare un parroco a San Clemente sta portando a una revisione più vasta.

A Velletri dovrebbe infatti andare a fare il parroco Don Cesare Chialastri, attuale parroco della Santissima Immacolata di Colleferro. A Colleferro tornerebbe, dopo anni di onorato servizio a Segni, Mons. Franco Fagiolo, attuale parroco della Cattedrale di Santa Maria Assunta. E proprio a Segni avverrebbe una piccola innovazione: le due parrocchie sarebbero unite sotto la guida di Don Daniele Valenzi, attuale parroco di Santo Stefano Protomartire ad Artena, con Don Claudio Sammartino che rimarrebbe in aiuto del nuovo parroco.

Ad Artena, a sostituire il giovane parroco segnino venuto da Velletri, arriverebbe il parroco di San Pietro a Montelanico, Don Antonio Galati. Rimane Montelanico: in questo progetto la parrocchia del paesino sarebbe amministrata da Don Daniele Valenzi ma “curata” in accordo con la parrocchia dell’Immacolata di Colleferro. Un giro di nomine che porterà una razionalizzazione delle parrocchie e a una maggiore integrazione delle maggiori comunità parrocchiali. Questo è oggi nei piani. Se tutto ciò avverrà o ci sarà qualche cambio di programma, lo si potrà verificare soltanto durante il cammino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WhatsApp Contatta La Tribuna