Piana della Civita: dai volontari nuovi interventi a difesa dell’area archeologica di Artena

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Interventi di manutenzione sono stati realizzati domenica dai volontari del Gruppo Archeologico di Artena

È un autunno poco piovoso, ma per la Civita di Artena e il suo patrimonio serve un esercizio costante di cura contro l’abbandono, il gelo e le intemperie. Lo sanno bene i volontari del gruppo archeologico, ne ha consapevolezza Augusto Iannarelli e il professor Jan Gadayne della Temple University.

Sono loro che domenica scorsa, insieme ad alcuni cittadini, hanno creato le nuove coperture per gli scavi e l’area della villa romana. Ma non solo: lo stesso giorno, su iniziativa di David Coulo e Alessandro Coltrè, gli interventi di manutenzione dell’area archeologica sono arrivati anche al centro visitatori.

“Il gruppo auspica che questo ennesimo intervento di pulitura al centro accoglienza della Civita possa in qualche modo possa risvegliare i nostri politici attuali e futuri per dare finalmente al nostro territorio il giusto e meritato risalto”, ha dichiarato Patrizio Mele, presidente del Gruppo archeologico Artena.

L’ultimo intervento in quell’area risale a cinque o sei anni fa. Ad aggredire rovi e abbandono di quella zona sono sempre stati i volontari, sia del Gruppo archeologico sia della protezione civile. Spesso durante le campagne elettorali l’area della Civita è al centro di proposte e critiche. Non ne mancarono nemmeno sette anni fa ma per l’area archeologica poi non sono arrivati gli interventi sperati. Ecco perché Piana della Civita rimane ancora, dopo anni, un tesoro da valorizzare e difendere.

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