Orsola Lanna in pensione: Comune di Artena sempre più in difficoltà sul personale

Dopo 41 anni di lavoro Orsola Lanna lascia il lavoro al Comune di Artena, che l’ha omaggiata di una targa commemorativa del servizio svolto

“Grazie per tutto quello che hai fatto per la nostra comunità. Ringrazio a nome mio e di tutta l’amministrazione comunale per il lavoro che in tutti questi anni hai svolto con responsabilità, dedizione e competenza”. Questa la frase riportata sulla targa che l’amministrazione comunale di Artena ha voluto donare ad Orsola Lanna che in questi giorni dopo 41 anni di servizio presso l’ente comunale ha raggiunto la meritata pensione. Negli ultimi 20 anni è stata la responsabile del Suap. Negli ultimi cinque anni è stata inoltre responsabile del servizio Cultura, Commercio e Servizi sociale oltre che, in alcuni casi, della Polizia Locale.

“Con Orsola ci lascia una dipendente che difficilmente verrà rimpiazzata – spiega il vice sindaco Loris Talone – una persona unica, sempre disponibile e cordiale con tutti, le vera memoria storica della nostro comunità. Una persona che ha messo sempre il senso della responsabilità davanti al suo agire quotidiano. Rivolgo i miei personali auguri e quelli dell’amministrazione ad Orsola Lanna che dopo oltre 41 anni di servizio presso il nostro ente ha raggiunto la meritata pensione”.

La situazione del personale è sempre più difficile

Con il previsto pensionamento di Orsola Lanna il Comune di Artena torna a fare i conti con la situazione del personale. Quello di Lanna non è, infatti, l’unico pensionamento in vista. Tra qualche mese andrà in pensione anche un vigile, così il Corpo di Polizia locale sarà ancor più ai minimi termini, mancando già di un Comandante e dovendo fare i conti con gli effetti dell’operazione Feudo.

Ma c’è di più. Con il passare del 2020 l’ente dovrà rivedere la “capacità assunzionale”, cioè la disponibilità di risorse per assumere dipendenti a tempo determinato e indeterminato. Le nuove norme entrate in vigore ad aprile prevedono infatti che tale capacità va annualmente determinata con una formula matematica.

Non si applica più il principio di sostituzione del personale che va in pensione ma la possibilità di assumere dipende (lo diciamo semplicisticamente e senza troppi dettagli) dal rapporto tra gli incassi del Comune e la spesa del personale. Se il Comune non incassa abbastanza, e il Comune di Artena ha forti problemi in tal senso, non può nemmeno assumere né rinnovare i contratti a tempo determinato dei responsabili degli uffici.

Ce la farà l’Amministrazione e mettere in sicurezza degli uffici? E quali figure sceglierà di assumere? Sceglierà di assumere dei vigili oppure un ragioniere, visto che attualmente il responsabile del servizio Bilancio e Tributi è un ingegnere? Riprenderà in carico il personale che è in comando presso altre amministrazioni oppure riuscirà a mettere in convenzione i servizi con altri Comuni? Tutto dipenderà dalla “capacità assunzionale” e da quella amministrativa.

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