Artena, tra Prefettura e Procura: la strategia dell’opposizione

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Anche il circolo del PD di Artena torna a chiedere le dimissioni della Giunta e Silvia Carocci annuncia il ricorso alla Procura e alla Prefettura

Dopo la bagarre di ieri, le opposizioni chiedono il rispetto delle regole. E per questo si rivolgeranno alla Procura di Velletri e alla prefettura di Roma. Alla prima perché ieri hanno ravvisato il mancato rispetto del regolamento comunale. Il rendiconto è stato infatti approvato con il voto di 7 consiglieri di maggioranza e quello del vice sindaco esterno, quando la norma prevede la presenza di 9 consiglieri affinché la seduta sia valida (leggi qui le dichiarazioni del vice sindaco). Alla seconda per chiedere lo scioglimento del Consiglio, visto che il bilancio di previsione non solo non è stato approvato entro il 6 settembre ma anche perché non è stato nemmeno firmato dal responsabile del servizio economico-finanziario. A dirlo è Silvia Carocci in una dichiarazione che riportiamo di seguito.

Quello che è accaduto ieri è di una gravità inaudita. In quel Consiglio Comunale sono state violate diverse disposizioni di legge. È stato approvato un rendiconto senza il numero legale e facendo votare il vicesindaco assessore esterno. Abbiamo già inviato una relazione alla prefettura. Faremo un esposto in Procura e sarà presentata una interrogazione parlamentare. Non é possibile che passi il messaggio che con prepotenza e violazioni di legge si continui ad amministrare una città. È ora che il prefetto faccia rispettare la legge sciogliendo il Consiglio comunale.

Sul tema político interviene anche il circolo del PD di Artena, chiedendo di porre fine al mandato dell’amministrazione comunale. L’intervento invita a “staccare la spina” e critica l’amministrazione per tutto, anche per l’assenza di una commemorazione civile organizzata dal Comune dell’omicidio di Willy, oltre la messa, o un eventuale bando per una ipotetica “seconda farmacia”. Eccolo di seguito.

Preso atto, alla luce delle recenti vicende che hanno portato allo sgretolamento della maggioranza con le dimissioni di due consiglieri e in precedenza, e con il passaggio all’opposizione dei consiglieri Angelini e Scacchi a seguito della non condivisione delle scelte dellla maggioranza, e la sopraggiunta impossibilità di governare ed amministrare la nostra comunità , e visto l’esito del Consiglio comunale di ieri, dove sono state sovvertite le norme legislative in merito al rispetto della democrazia Consiliare, il Circolo del Partito Democratico di Artena, in accordo con la Federazione Povinciale e Regionale ritiene che l’attuale maggioranza debba fare una scelta di responsabilità nei confronti della cittadinanza, dimettendosi. La mancata soluzione del Campo Sportivo, dell’Isola ecologica ed ancora più importante la vicenda della Centrale di Bio-metano, aggiungendo per ultima la tentata vendita della Farmacia Comunale per “Questioni meramente di copertura delle perdite di Bilancio, mentre avrebbero dovuto fare il bando per la seconda Farmacia. Questa è la prova della mancata volontà di risolvere i problemi reali della nostra comunità. Ultima e non per ultima non sono stati capaci di organizzare un evento civico per ricordare il giovane Willy Montero ad un anno dalla sua uccisione. I cittadini sono stanchi vedere irrisolte le criticità che una normale amministrazione dovrebbe portare a soluzione. Pertanto come Democratici chiediamo le dimissioni dell’attuale amministrazione comunale.

Roberto Paffetti, Circolo partito democratico di Artena
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