Artena, il degrado arriva in via della Rinascita: i Borghi più Belli d’Italia si allontanano

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Staccionata divelta in via Maria Latini (ex via della Rinascita) all’ingresso del centro storico: così il Club dei Borghi più Belli d’Italia si allontana

A settembre 2019 l’entrata di Artena nel Club dei Borghi più Belli d’Italia veniva sostanzialmente bocciata. All’epoca gli uffici comunali e l’Amministrazione fecero richiesta anche se era chiaro che i criteri di accesso pubblicati dal Club non avrebbero fatto sconti al centro storico di Artena. Dopo la visita del valutatore, come era prevedibile, il Club rimandò Artena al 2020. Per entrarvi, il Comune e i privati avrebbero dovuto attuare una lunga lista di interventi che sono rimasti lettera morta.

Il paradosso: la strada è pedonale ma gli automezzi buttano giù la staccionata

Ad oggi le condizioni non sono migliorate, anche se sulle strade principali c’è un maggior impegno nel tenere pulito. Chi entra nel centro storico da via Maria Latini, ex via della Rinascita, può accorgersi che dopo pochi anni dall’inaugurazione le cose sono cambiate. Le staccionate pubbliche che delimitano la strada pedonale vanno quasi completamente cambiate. Una è stata spaccata, piegata e divelta in più punti. Ora fa da cornice alla “prece”, sul cui verde svetta l’abbandono dei rifiuti gettati da qualche casa. Un’altra è sulla stessa strada.

Insomma il Comune dovrà a questo punto sobbarcarsi di una spesa in più. Dovrà sostituire le due staccionate in legno che si trovano proprio all’entrata del centro storico, in un angolo che fa da “biglietto da visita” per i visitatori. Come e cosa ha rotto quelle staccionate? Forse sono stati gli automezzi più o meno grandi che transitano e parcheggiano normalmente sulla strada pedonale, proprio sotto la telecamera del Comune?

Di certo c’è che per entrare nel Club dei Borghi più Belli d’Italia, come era intenzione dell’Amministrazione, si aggiunge un adempimento in più. Oltre al far sparire i cavi volanti tra le case, eliminare le “superfetazioni” e le brutture edilizie, riaprire i negozi, ripulire i luoghi abbandonati, controllare le colonie feline, trovare il modo di eliminare dalle strade gli escrementi di cani e di gatti, smontare l’illuminazione vecchia e recuperare le case diroccate, ci sarà anche da riparare una staccionata in più.

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